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Isee precompilato dal 2020

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Indice

Isee precompilato dal 2020

Premessa

A partire dal 1 Gennaio 2020 sarà disponibile l’accesso alla Dichiarazione Isee precompilata. Per tale motivo il Ministero del Lavoro ha individuato le modalità operative per la correttezza del modello.

L’Isee: a cosa serve

Cos’è l’isee? A cosa serve? Queste sono domande che si pongono molti Contribuente ed al quale si cercherà in questa sede di far chiarezza.

Più precisamente, l’art. 2 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 159/2013 ha previsto delle prestazioni sociali agevolate a favore di soggetti che presentano dei requisiti di natura economica, misurati attraverso l’indicatore della situazione economica equivalente (c.d. Isee).

Per calcolare tale indicatore è obbligatorio presentare la dichiarazione sostitutiva unica (c.d. DSU) che contiene informazioni sulla condizione economica (reddituale e patrimoniale), alla composizione ed alle caratteristiche del nucleo familiare.

Con il Decreto Legge n. 91/2018 è stato previsto, a partire dal periodo d’imposta 2019 che spetta all’INPS predisporre la DSU precompilata, coordinandosi con l’Agenzia delle Entrate e tutti gli altri Enti Pubblici (es. Anagrafe, Catasto, ecc.) per raccogliere le informazioni necessarie alla predisposizione del modello.

Nonostante tale previsione:

  • alcune informazioni presenti nella DSU dovranno continuare ad essere autodichiarate (es. dati anagrafici);
  • resta ferma la possibilità da parte del Contribuente di presentare la DSU in modalità non precompilata;
  • in via sperimentale la DSU precompilata sarà resa disponibile soltanto ai nuclei familiari che nel triennio 2016 – 2018 hanno già presentato una DSU all’INPS in via telematica direttamente a cura del richiedente.

Accesso alla DSU precompilata

Per poter accedere alla DSU precompilata il Contribuente può farne richiesta direttamente, oppure tramite un CAF delegato.

In particolare, è possibile accedere alla DSU:

  • identificandosi tramite un sistema di autenticazione;
  • fornendo elementi specifici di riscontro riferiti agli altri componenti maggiorenni del nucleo familiare.

Identificazione 

Ai fini dell’identificazione, è possibile utilizzare:

  • le credenziali rilasciate dall’INPS;
  • le credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate;
  • l’identità SPID di livello 2 o superiore.

Elementi dei componenti del nucleo familiare

L’accesso al modello precompilato è consentivo a condizione che si indichi correttamente per ciascuno dei componenti familiari:

  • l’importo esposto nel rigo “differenza” della dichiarazione dei redditi riferita al secondo periodo precedente derivante dal prospetto di liquidazione del Mod. 730/3 oppure dal quadro RN del Mod. Redditi Persone Fisiche (per analizzare le differenze tra i due modelli dichiarativi è possibile leggere l’articolo: Modello Redditi o 730: differenze dei modelli dichiarativi), oppure l’assenza di dichiarazione;
  • nell’ipotesi in cui il patrimonio mobiliare riferito al singolo componente sia inferiore ad euro 10.000, indicare l’esistenza di tali rapporti;
  • nei casi diversi dal precedente, indicare il valore del saldo contabile riferito al 31 Dicembre dell’anno rilevante ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (c.d. Isee) di uno dei depositi e conti correnti bancari e postali, oppure il valore alla stessa data di una delle altre forme di patrimonio mobiliare.

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